prima band INCLUSIVA di musica elettronica al mondo 

ONE EAT
ONE

about

Elettronica senza barriere!

Fondati nell’aprile del 2012 da Michele Cheli, One eat One sono la prima band di musica dance/elettronica al mondo composta da persone disabili e persone senza disabilità unite in musica.

La band è composta da Michele, Samuele, Simone, Matteo e Said. Con canzoni autoprodotte e collaborazioni nazionali e internazionali, la band ha rivoluzionato il panorama musicale grazie a una formazione unica e innovativa. La parte elettronica e la parte live si fondono, come si uniscono le esperienze di disabilità e non disabilità, dando vita a un’entità musicale unica nel suo genere.

Il progetto è nato come un laboratorio sperimentale di inclusione, evolvendosi in una realtà musicale senza precedenti. One eat One creano una fusione totale tra elementi elettronici e performance dal vivo, plasmando un tessuto sonoro che si nutre di ritmiche minimali, riflessioni melodiche e suggestioni visive. Questa sinergia è resa possibile dall’uso di strumenti tradizionali come le chitarre, che si intrecciano con le pulsazioni elettroniche, dando vita a un connubio armonioso.

Le loro voci spezzate, ritmiche intricate e linee di chitarra evocative creano atmosfere suggestive che lasciano il segno.

One eat One abbracciano la diversità in ogni sua forma, riflettendo l’unità nella differenza. Le loro performance dal vivo sono narrazioni immersive, in cui musica, arte e tecnologia si fondono per trasportare il pubblico in un viaggio emozionale.

 

One Eat One si dedica attivamente ad abbattere le barriere di accesso alla musica per le persone con disabilità, sia sul palco che tra il pubblico. Collaborando con enti come Keepon LIVE e Revelland, promuovono iniziative come “Il Concerto che Vorrei”, un progetto innovativo che garantisce l’accessibilità e l’inclusione nei concerti dal vivo.

Attualmente, One Eat One è l’unica band italiana coinvolta in Revelland, un collettivo che unisce artisti, registi e organizzatori di eventi con l’obiettivo di rendere le arti performative più immersive e accessibili a tutti, comprese le persone con limitazioni fisiche e difficoltà di apprendimento. Grazie a questo approccio innovativo, ogni esibizione diventa un’esperienza sensoriale completa, coinvolgendo non solo l’udito, ma anche la vista, il tatto e persino l’olfatto. Attraverso installazioni artistiche e tecnologie avanzate, il pubblico è invitato a vivere la musica in modo profondo e multi-sensoriale, trasformando ogni concerto in un viaggio emozionale che supera le tradizionali barriere di fruizione.

Nel 2018, la band ha pubblicato il loro album omonimo, un lavoro autoprodotto che ha ricevuto riconoscimenti per la sua innovatività e il suo messaggio di inclusione. Attualmente, One eat One sono al lavoro su un nuovo album, promettendo ulteriori esplorazioni sonore ed artistiche che continueranno a sfidare le convenzioni e a celebrare la diversità.

 

Michele

FRONTMAN

Said

EFX

Samuele

dj

Matteo

drums

SIMONE

PERCUSSIONIST

One Eat One ha accumulato un’impressionante esperienza live a livello nazionale, con oltre 100 performance in contesti diversi. Hanno calcato palcoscenici prestigiosi come il The Cage Theater, il Teatro Goldoni e il Mandela Forum di Firenze, partecipando a eventi significativi come il Pitti Uomo, dove hanno aperto per Boosta dei Subsonica, e il concerto di Elisa Toffoli. La loro presenza è stata notata anche in festival di risonanza, tra cui il Pik Nik Elettronik in Sardegna e il prestigioso Home Festival.

Un’importante collaborazione con il progetto internazionale Playing for Change nel brano “Leon Me” ha ulteriormente arricchito la loro carriera, contribuendo a promuovere il cambiamento sociale attraverso la musica.

Recentemente, One Eat One ha ottenuto un traguardo eccezionale come unica band italiana selezionata per il progetto internazionale Revelland, il che segna un passo significativo verso il riconoscimento internazionale. Nel 2024, hanno dato il via al loro tour europeo, partendo dal Tivoli di Utrecht, noto per aver ospitato concerti di band iconiche come Nirvana e Radiohead. Durante il tour, hanno partecipato al Sencity Festival e si sono esibiti al prestigioso Sziget Festival, condividendo il palco con artisti del calibro di Skrillex e Fred Again. Le loro esibizioni al Sziget sono state celebrate da testate come DJ Mag Italia, Billboard e Rockit, evidenziando l’energia inclusiva della band e la loro capacità di abbattere barriere.

Nel gennaio 2025, One Eat One parteciperanno all’ESNS Showcase Festival & Conference nei Paesi Bassi, uno degli eventi di musica emergente più importanti d’Europa, rappresentando un ulteriore riconoscimento del loro valore artistico e del loro impatto nella musica inclusiva.

Recentemente, hanno incantato il pubblico al Keepon Fest presso i Candelai di Palermo, offrendo un’esibizione unica e multisensoriale che ha catturato l’attenzione di tutti i presenti.

Oltre ai progetti internazionali, la band continuerà a esibirsi in Italia, pianificando un tour invernale per raggiungere un pubblico ancora più ampio.